Gianpiero Fornaroli nasce a Salsomaggiore (PR) il 3 Aprile 1926. Ci lascia a Genova il 1 Gennaio 2018.
Trasferitosi al Villaggio Snia negli anni trenta, dove il padre gestisce una trattoria con alloggio, inizia a lavorare nel 1940 presso la Brown Boveri e lì inizia la sua attività di propaganda antiregime.
Avendo rifiutato la chiamata alle armi, entra a far parte della 185esima Brigata Garibaldi con Gino Zanata, Angelo Comi, Magnabosco, Emilio Facchinetti, Luigi Ferrabue (Bigin) ed altri esponenti della Resistenza cesanese. Partecipa con loro a diverse azioni importanti come il rastrellamento di armi e munizioni alla polveriera di Solaro e l’assalto alla caserma della GNR (Guardia Nazionale Repubblicana) di Cesano Maderno.
Nel 1946 si trasferisce in provincia di Ferrara dove conosce la sua futura moglie ed in seguito a Genova, dove attualmente vive.
Impegnato nel lavoro come apprezzato tecnico progettista e cantierista, soprattutto nel settore siderurgico dove ha contribuito alla costruzione di numerosi impianti in Italia e all’estero, trova comunque il tempo per coltivare la sua passione: la poesia. Pubblica, nel 1996, una raccolta di suoi scritti dal titolo “STRANIERO NEL TEMPO”. Sua è anche la poesia incisa sul monumento in Piazza della Pace di Cesano Maderno, a ricordo di chi combattè per la Libertà.
Nel 2015, in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione, gli è stata consegnata la medaglia coniata dal Ministero della Difesa per i Partigiani viventi.
Nel marzo 2017, registriamo con lui una video testimonianza in cui ci parla della sua esperienza di protagonista della Resistenza: